Sintesi del progetto
La HIS è una scuola rifugiati di Nairobi, fondata nel 1994, che accoglie 196 studenti in larga parte rwandesi, congolesi, burundesi. La scuola è riconosciuta dal governo di Bujumbura (Burundi). L’altro partner locale è la Why Not, un’associazione fondata nel 2000 che organizza attività sportive, informative (sanitarie e ambientali) per i bambini, i giovani e i residenti di Mathare (baraccopoli). Dall’agosto 2006 Why Not ha creato una scuola informale, la Why Not Junior Academy (WNJA), che attualmente accoglie 167 bambini/ragazzi baraccati. Il progetto nasce nell’ambito dei rapporti di conoscenza e collaborazione avviati e in attualmente in corso tra la società civile organizzata del Friuli Venezia Giulia e la Hope International School di Nairobi. Dopo il Liceo Majorana di Pordenone, Oikos e Karibu Afrika – impegnati nella realizzazione del progetto Kuna Matatu – anche la Coop Itaca si avvicina ed entra da protagonista nell’attività di cooperazione decentrata in essere con la comunità locale dei rifugiati di Nairobi (burundesi, congolesi, rwandesi). Il partenariato di progetto si arricchisce anche della presenza a Nairobi della WN / WNJA, una realtà associativa che opera nel campo dello sport, dell’educazione e dell’informazione (sanitaria e ambientale) a favore dei keniani residenti nella baraccopoli di Mathare.
Obiettivo generale
Garantire la formazione professionale e l’integrazione socio-lavorativa per i giovani rifugiati e keniani di Nairobi.
Obiettivo Specifico
- Servizi di formazione di base (linguistica/informatica/scientifica) disponibili e accessibili per gli studenti rifugiati della HIS, per i giovani keniani baraccati della WNJA (e della baraccopoli di Mathare) e, più in generale, di Nairobi;
- Società civile regionale informata e sensibilizzata rispetto alla realtà sociale e umana dei rifugiati e dei baraccati di Nairobi, nonché sul tema della cooperazione e solidarietà internazionale.
Attività svolte
1 – Acquisizione del terreno. Ricerca, selezione e acquisto del terreno sul quale costruire la struttura del centro di formazione;
2 – Costruzione centro di formazione. Edificazione della struttura in balle di paglia con la realizzazione di 3 laboratori (lingue, informatica e scienze), 1 servizio igienico e 1 ufficio amministrativo;
3 – Impiego e formazione ex studenti disoccupati della HIS. Selezione e impiego di 20 ex-studenti disoccupati nell’ambito dei lavori di costruzione del centro di formazione. Formazione degli stessi on the job;
4 – Start up “interno” del centro di formazione. Avvio delle attività corsuali presso i laboratorio di lingue (1 corso di italiano per studenti della HIS) e il laboratorio informatico (2 corsi per studenti della HIS);
5 – Formazione linguistica per la WNJA. Realizzazione di un corso di lingua inglese (presso il laboratorio linguistico) per gli studenti della WNJA;
6 – Start up del laboratorio di scienze. Avvio dell’attività del laboratorio di scienze ad uso degli studenti e degli insegnanti della HIS e della WNJA;
7 – Start up “esterno” del centro di formazione. Avvio dell’attività formativa “a mercato”, rivolta ad utenza esterna alle due scuole. Realizzazione di 1 corso di lingua francese, 1 corso di lingua italiana e 1 corso di informatica.
Risultati ottenuti
- Costruzione e disponibilità gratuita – per n. 196 studenti della HIS e n. 80 studenti della WNJA – di una struttura formativa attrezzata:
– n. 1 laboratorio di lingue
– n. 1 laboratorio scientifico
– n. 1 laboratorio multimediale
– n. 1 ufficio amministrativo
– n. 1 servizio igienico - N. 20 ex-studenti della HIS disoccupati impiegati per la costruzione del centro e quindi formati (learning by doing) alla carpenteria;
- N. 20 studenti della HIS gratuitamente formati alla lingua italiana; n. 60 studenti gratuitamente formati all’informatica di base e n. 20 studenti gratuitamente formati all’informatica avanzata (20). N.B. Questo risultato di riferisce solo al primo anno di attività: il numero di studenti formati della HIS sarà progressivamente incrementato nel corso degli anni attraverso l’attività del centro di formazione;
- N. 20 studenti della WNJA gratuitamente formati alla lingua inglese. N.B. Questo risultato di riferisce solo al primo anno di attività: il numero di studenti formati della WNJA sarà progressivamente incrementato nel corso degli anni attraverso l’attività del centro di formazione;
- N. 196 studenti della HIS e n. 60 studenti della WNJA beneficiari e utilizzatori del laboratorio scientifico;
- N. 40 beneficiari esterni alla scuola formati a pagamento (20 alla lingua francese, 10 di studenti sarà incrementato nel corso degli anni attraverso il consolidamento dell’attività del centro di formazione;
- Educazione nelle scuole. Realizzazione di 2 cicli di incontri informativi e di sensibilizzazione presso le scuole superiori (almeno 5 scuole) della Regione FVG;
- Diffusione interna alla Coop Itaca. Realizzazione di 2 cicli di incontri di informazione/coinvolgimento/sensibilizzazione rivolti ai soci lavoratori della Coop Itaca.
Destinatari
I 196 studenti della HIS e 80 studenti della WNJA giovani rifugiati e keniani di Nairobi.
Partner del progetto
Cooperativa Itaca, Hope International School di Nairobi, Why Not Junior Academy, Liceo Leopardi Majorana di Pordenone, Karibu Africa di Padova.