Dal 12 maggio al 12 giugno Martina Trombetta, Bruna Sara Paone, Miriam Bresolin e io, Nizam Pompeo, siamo state a Izola (Slovenia) per il progetto EVS in occasione del Festival Kino Otok.
Appena arrivate a Izola abbiamo conosciuto gli altri ragazzi dell’EVS, austriaci e croati, con i quali alloggiavamo all’ostello Alieti. Si è creato subito un bel gruppo e nel tempo libero da lezioni e conferenze (in cui abbiamo conosciuto i responsabili del festival che ci hanno illustrato i film selezionati e relativi ospiti) abbiamo filmato un cortometraggio promozionale; sono stati i momenti forse più divertenti, quelli del trucco (i protagonisti erano pirati) e delle riprese, che si sono svolte su una barca, in mare aperto e tra le strade di Izola. Abbiamo anche avuto un corso di Sloveno di due settimane, in cui abbiamo imparato le basi della lingua e i termini tecnici che ci sarebbero serviti durante il festival.
Abbiamo svolto diversi compiti, in gruppo o individualmente: dal disegnare una mappa di Izola con i luoghi del festival, all’accogliere il pubblico all’Art Kino Odeon, dal decorare magliette, stoffe e gadget all’intervistare gli ospiti del festival (attori, registi, produttori e sceneggiatori). Le sere del festival aiutavamo a preparare Piazza Manzioli per le proiezioni mettendo sedie, coperte e volantini, e alla fine del festival abbiamo aiutato a smontare tutto. Al campeggio (Camp-Scamp, che avevamo allestito nei giorni precedenti al festival) a turno, la notte accoglievamo e registravamo i dati dei visitatori che sceglievano di dormire in tenda. Le sere del festival tutti i volontari (sia i giovani che gli organizzatori) cenavano all’aperto sul prato vicino al faro, davanti a spettacoli di danza e musica allestiti sotto le stelle. I giorni del Festival sono stati i più belli perché, nonostante fossimo sempre in movimento, ognuno di noi è stato messo alla prova e ha superato le difficoltà grazie ai nostri mentori e agli altri volontari, sia EVS che sloveni.
Nel complesso è stata una splendida esperienza, da cui tutti abbiamo imparato qualcosa, ma ci siamo anche divertiti: abbiamo migliorato l’inglese, imparato un po’ di Sloveno, conosciuto nuove persone e culture, visto film indipendenti e, anche se non famosi, molto interessanti, ma soprattutto abbiamo creato un fantastico gruppo!