Fra 6 giorni, Cali ospiterà il più importante evento internazionale sulla biodiversità: la COP 16, la sedicesima Conferenza delle Parti della Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD).
Il contesto della COP
Nel cuore delle sfide ambientali globali, la Convenzione sulla Diversità Biologica si erge come uno dei pilastri fondamentali per la conservazione della vita sulla Terra. Istituita durante il Summit della Terra del 1992 a Rio de Janeiro, questa importante convenzione internazionale ha come obiettivi principali la conservazione della biodiversità, l’uso sostenibile delle sue risorse e la condivisione equa dei benefici derivanti dall’uso delle risorse genetiche.
La COP16 si colloca all’interno del Quadro Globale di Biodiversità Kunming-Montreal, approvato alla COP15 nel dicembre 2022. Questo ambizioso piano d’azione stabilisce 23 obiettivi da raggiungere entro il 2030, mirati a fermare e invertire la perdita di biodiversità, coinvolgendo governi, autorità locali, comunità indigene, comunità afro discendenti e contadine, donne, giovani, città e governi subnazionali, società civile e comunità scientifica e accademica, ONG ambientali, settore imprenditoriale e finanziario, e molti altri.
Cos’è la COP 16?
La Colombia, firmataria della CBD dal 1995, si prepara ora ad ospitare la Sedicesima Conferenza delle Parti (COP16) dal 21 ottobre al 1 novembre 2024. La Conferenza delle Parti (COP) è l’organo direttivo della Convenzione sulla Diversità Biologica (CBD), e ha la missione di definire agende, impegni e strategie per la conservazione della biodiversità e il suo utilizzo sostenibile. Inoltre, si occupa di garantire una condivisione equa dei benefici derivanti dalle risorse genetiche.
Quest’anno, il tema “Pace con la Natura” (Paz con la Naturaleza) invita a riflettere su come migliorare la nostra interazione con l’ambiente e a riconsiderare un modello economico che non favorisca l’estrazione intensiva, lo sfruttamento e l’inquinamento della natura.
Questo evento rappresenta un’opportunità senza precedenti per affrontare la crisi della biodiversità a livello globale e per mobilitare l’azione urgente necessaria a invertire la perdita di biodiversità. La Colombia ha l’opportunità di guidare il dibattito globale su questioni cruciali come la pace con la natura e il riconoscimento della biodiversità come elemento centrale per l’azione climatica.
Partecipare alla COP16 significa anche affrontare temi fondamentali per il futuro del nostro pianeta, contribuendo al raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile (SDGs) delle Nazioni Unite. La biodiversità gioca un ruolo cruciale nel conseguimento di obiettivi come la fine della povertà, la salute e il benessere, e l’educazione di qualità.
Il ruolo di AICS nella conservazione della biodiversità colombiana
AICS Bogotá è impegnata nel supportare iniziative in Colombia che mirano a potenziare i processi di sviluppo locale, rafforzando le competenze delle comunità e sostenendo filiere produttive strategiche. Inoltre, collabora con i Ministeri dell’Agricoltura e dell’Ambiente e le agenzie correlate, contribuendo alla formulazione di politiche pubbliche relative alla distribuzione delle terre, all’imprenditorialità rurale, alla conservazione della biodiversità, alla bioeconomia e alla lotta contro la deforestazione. Questo impegno non solo favorisce lo sviluppo sostenibile, ma contribuisce anche a garantire un equilibrio tra le esigenze economiche e la salvaguardia dell’ambiente.
La nostra partecipazione alla COP16 è supportata dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), la quale riveste un ruolo chiave nel promuovere lo sviluppo agricolo e rurale in Colombia di pari passo alla protezione delle risorse ambientali.
Il catalogo della biodiversità di ECO TUR INCA
Il progetto Eco Tur Inca, finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS), rappresenta un esempio tangibile degli sforzi congiunti per la conservazione della biodiversità in Colombia.
Attraverso la creazione di un catalogo dettagliato delle specie endemiche di piante e uccelli nei municipi di Samaniego e Funes, il progetto non solo promuove il turismo sostenibile, ma protegge anche l’ambiente locale. Eco Tur Inca non solo mira migliorare le condizioni economiche attraverso il turismo sostenibile, ma rafforza anche la sicurezza e la coesione sociale nella regione di Nariño. Queste iniziative contribuiscono alla pace e alla ricostruzione comunitaria, ma anche alla conoscenza e alla conservazione della preziosa biodiversità locale, rappresentando un modello per il futuro sviluppo sostenibile della regione.
Il Catalogo delle Specie Endemiche del Dipartimento di Nariño è nato con l’obiettivo di mappare e documentare le specie vegetali e di uccelli uniche di questa regione della Colombia. Fornisce informazioni essenziali per comprendere il loro stato di conservazione, il rischio di estinzione, i benefici che apportano agli ecosistemi locali e la loro distribuzione geografica. Questo catalogo è il risultato di una ricerca primaria condotta da RAIZ Fuerza Natural SAS e di un’analisi esaustiva delle fonti secondarie.
Noi saremo ospiti dello stand di AICS, dove mostreremo al pubblico e ai visitatori questo strumento importante sviluppato per proteggere la biodiversità.
In un mondo in cui la perdita di biodiversità rappresenta una delle più gravi minacce per l’umanità, la COP16 si presenta come un’opportunità imperdibile per unire gli sforzi a livello globale
Trovi tutti gli aggiornamenti sulla pagina Instagram della COP 16 o le informazioni utili sul sito web dell’evento.
Qui sotto trovate l’inno della Cop 16: